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Confezionamento posate: come scegliere la macchina più adatta

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Nel settore della GDO e della ristorazione moderna cresce la richiesta di confezioni monoporzione: piatti pronti, insalate, posate monouso, tovaglioli e condimenti monodose.

Per gestire in modo efficiente il confezionamento delle posate serve una macchina confezionatrice che garantisca:

  • igiene
  • protezione del contenuto
  • rapidità e costanza produttiva
  • costi operativi contenuti

La soluzione ideale è una macchina confezionatrice kit posate e condimenti in grado di creare un unico imballo completo, leggero e facile da aprire.

Le confezionatrici flowpack rappresentano oggi la scelta più versatile, grazie alla capacità di adattare formati, misure e velocità produttive.

Ecco cosa troverai nell'articolo:

 

Come scegliere la confezionatrice giusta: parti dalla tua produzione

Le imbustatrici flowpack sono progettate per adattarsi a un’ampia varietà di formati, materiali e combinazioni di prodotto. Questo significa che lo stesso macchinario può confezionare più tipologie di kit – ad esempio posate, tovaglioli, bustine di sale, olio, aceto o salse monodose – semplicemente variando parametri e ricette di lavoro.

Per individuare la macchina confezionatrice più adatta alla tua attività è fondamentale partire dall’analisi della produzione. I tre aspetti chiave da considerare sono:

1. Volume di lavoro giornaliero

Capire quante confezioni devi produrre ogni giorno ti permette di definire la classe di macchina necessaria:

  • per produzioni limitate o stagionali bastano modelli più compatti, dal costo contenuto e facili da gestire

  • per produzioni costanti e più elevate servono macchine strutturate, capaci di sostenere ritmi continuativi

  • nei contesti industriali è preferibile un sistema totalmente integrabile con linee automatiche

2. Velocità di imbustamento necessaria

Ogni modello ha una velocità diversa, espressa in pezzi/minuto.
Valutare la velocità corretta significa assicurare:

  • continuità produttiva

  • eliminazione dei colli di bottiglia

  • sincronizzazione con eventuali linee a monte (carico) e a valle (etichettatura, scatolamento, ecc.)

Un’impostazione troppo lenta rallenta la produzione, mentre una eccessivamente elevata rischia di aumentare fermi macchina e consumi senza reale beneficio.

3. Livello di automazione desiderato

La scelta dipende dal grado di intervento umano che si vuole mantenere:

  • automazione base: operatore addetto al carico manuale, ideale per piccole produzioni o frequenti cambi formato

  • automazione intermedia: sistemi di caricamento semiautomatici per velocizzare il processo

  • automazione completa: integrazione con linee automatiche, robot di carico e sistemi di fine linea per ritmi industriali

Una maggiore automazione significa riduzione dei costi operativi nel lungo periodo e maggiore costanza qualitativa.

Di seguito una panoramica dei modelli più indicati, suddivisi per capacità produttiva.

 

Macchine automatiche per piccole-medie produzioni


Confezionatrice flowpack MAX 40

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Ideale per piccole e medie attività che necessitano di una macchina compatta ma performante.

Punti di forza:

  • struttura in acciaio inox, resistente anche in ambienti umidi
  • confezionamento di prodotti rigidi di diverse forme, inclusi kit di posate e condimenti
  • PLC di ultima generazione, memorizzazione ricette, controllo temperature e diagnostica
  • touch screen semplice e intuitivo
  • ottimo rapporto qualità/prezzo

La MAX 40 è perfetta per chi cerca un macchinario affidabile, versatile e con costi contenuti.

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Confezionatrice flowpack GALA

 

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Con la semplicità di gestione e manutenzione e una costante affidabilità, una confezionatrice automatica è la risposta migliore per una fascia di produzione medio-alta.

Caratteristiche principali:

  • ideale per il confezionamento di posate, condimenti e merendine monoporzione (ideali per il settore HO.RE.CA.)
  • manutenzione ridotta e gestione semplificata
  • elettronica avanzata con PLC multifunction
  • alta affidabilità anche su turni prolungati

La GALA è la scelta giusta per chi vuole crescere in produttività mantenendo semplicità d’uso.

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Macchine automatiche per grandi produzioni

Confezionatrice flowpack PABLO

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Perfetta per contesti industriali che richiedono velocità e ottimizzazione dei costi.

Vantaggi principali:

  • tecnologia HFFS (confezionamento orizzontale)
  • eccellente sigillatura a bassa temperatura
  • confezione con meno aria interna
  • versione disponibile con insufflazione gas per confezionamento in atmosfera modificata (MAP)
  • riduzione dei consumi e gestione ottimizzata

La PABLO è indicata per produzioni elevate che richiedono qualità costante e alta efficienza.

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Confezionatrice flowpack FLOW LAGUZ

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Una delle macchine più moderne e complete della gamma.

Caratteristiche distintive:

  • design rinnovato con gruppi meccanici ed elettronici sul retro
  • connettività avanzata, sicurezza potenziata
  • elettronica evoluta ma di semplice utilizzo
  • alimentazione tramite nastro trasportatore in dotazione
  • facile integrazione con sistemi di carico e fine linea
  • adatta a produzioni molto elevate e completamente automatizzate

La FLOW LAGUZ rappresenta la soluzione ideale per chi cerca il massimo in termini di automazione e produttività.

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Perché scegliere Chrimax

Affidarsi a Chrimax significa avere un partner tecnico capace di guidarti nella scelta della macchina confezionatrice kit posate e condimenti più adatta alle tue reali esigenze produttive. La nostra esperienza nel confezionamento flowpack ci consente di affiancare aziende di ogni dimensione, dalla piccola realtà locale alle linee industriali ad alta produttività.

Ecco cosa garantiamo in ogni progetto:

1. Analisi delle esigenze

Partiamo sempre da un’analisi dettagliata del tuo processo produttivo: volumi, frequenza dei cambi formato, tipologie di prodotti da imbustare, spazi disponibili e grado di automazione desiderato. Questo ci consente di individuare la soluzione tecnicamente più efficiente e sostenibile.

2. Supporto nella scelta della macchina

Sulla base dei dati raccolti selezioniamo il modello più adatto, valutando velocità, caratteristiche tecniche, possibilità di espansione e livello di automazione. Il nostro obiettivo è fornirti una macchina che ottimizzi tempi, costi e continuità produttiva.

3. Integrazione con linee esistenti

Ogni confezionatrice può essere integrata con sistemi di carico, nastri trasportatori, robot di inserimento e fine linea automatici. Progettiamo insieme a te un flusso produttivo armonico, capace di aumentare la produttività senza stravolgere la tua organizzazione interna.

4. Assistenza tecnica continua

Offriamo supporto costante dopo l’installazione: formazione del personale, manutenzione programmata, ricambi rapidi e interventi tecnici per garantire prestazioni sempre elevate. L’obiettivo è ridurre al minimo i fermi macchina e mantenere alta l’efficienza nel tempo.

  

Chrimax può accompagnarti nella scelta della confezionatrice perfetta per ogni campo del settore alimentare.

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